venerdì 22 gennaio 2010

La distruzione della cultura. Un informazione negata..






La notizia è di pochi giorni fa, si tratta della proposta di abbassare l'età minima per entrare a far parte del "mondo del lavoro", portandola a 15 anni.. Mai avrei pensato che nel 2010, in Italia, paese considerato evoluto, per una serie di ragionevoli motivi; basti pensare alla nostra profonda storia, piena di cultura, espressa sotto molteplici forme......; si sarebbe solamente pensato che uno dei nostri figli, avrebbe potuto smettere di studiare, traguardo fondamentale, e contemporaneamente, base per una vera democrazia, la cultura di tutti per tutti. Invece è, o meglio, sarà molto probabilmente, così. Già oggi, purtroppo, le tesimonianze di un calo della media, della "cultura generale", ci deve far riflettere sui perché di questo cammino, che ci ha portato fino a questa proposta spazzatura.. Aimè, sono costretto a ripetermi, ancora una volta credo che buona parte delle colpe la si debba, a Berlusconi, e al suo modo di vivere, che ha sempre coinvolto, in un modo o nell'altro, il paese...


Molti di noi, che frequentiamo la rete in modo attivo, ci siamo accorti da tempo, che la realtà descritta dalle televisioni, non coincide con la vera vita, che ognuno di noi vive, e racconta ogni giorno in rete. Ormai il lavaggio del cervello è arrivato ad un punto tale, che in giro si vedono battaglioni di cloni sfidarsi a chi riesce meglio ad emulare il proprio idolo, uscendo di casa sembra di entrare in una di quelle fiere in maschera a tema, tipo star trek.. Ormai la cultura di tutti è quella sentita nei vari giochi a premi, dove culi e tette vengono mostrati senza alcuna vergogna ne tantomeno imbarazzo.. A questo mi riferisco, quando dico che la colpa è di Berlusconi, è lui che ha reso ancora più ignorante di quello che già era, il popolo italiano, adesso dopo 15 anni di dominio mediatico e politico, dove le notizie pilotate hanno creato una realtà totalmente parallela, si cerca di dare il colpo di grazia, dopo la riforma della scuola dell'anno scorso e il NON finaziamento per ricerca, tecnologia, informazione digitale, l'ultimo passo non poteva essere altro che questo, rendere gli italiani un popolo di pecore pilotate dai vari cani, i giornali e le tv, non facendoli più studiare e levando loro la possibilità di avere un proprio pensiero..
Sono seriamente preoccupato per il nostro futuro prossimo..

Varo Cavalli . http://varocava.blogspot.com/