venerdì 26 marzo 2010

Raiperunanotte, un altro pezzo di storia è stato scritto.

Un altra data importante è stata incisa nella storia che si sta scrivendo in questi ultimi tempi, 25 marzo 2010, una data che segna un cambiamento, e un avvio verso la rivoluzione culturale di cui tutta l'umanità, e nello specifico l'Italia, ha bisogno.. Come ha dichiarato, con il suo forte carisma, il maestro Monicelli, a cui ho avuto il piacere di stringere la mano a Roma il 27 febbraio, siamo pronti per la rivoluzione, i tempi sono maturi, ma non una rivoluzione fatta con le armi, bensì una rivoluzione della cultura, del sapere, dell'onestà e dell'uguaglianza, una rivoluzione volta a migliorare la qualità della vita di tutti, e non di pochi, un cambiamento radicale nello stile di vita delle persone.
Adesso ci credo un po' di più, mano a mano che partecipo alle varie manifestazioni, vedo sempre più persone che hanno il coraggio di venire fuori e urlare il loro, giustificato, sdegno, verso questa società fatta di stupide apparenze e di superficiale conoscienza, ci sono persone che addirittura mi ringraziano per il piccolo lavoro che sto facendo, ovvero informare, semplicemente, passare informazioni, e ogni tanto dare una opinione personale su argomenti accaduti e discussi di recente.. Questa necessità mi è nata quando mi sono reso conto che non potevo più affidarmi agli organi pubblici, non potevo più fidarmi, è stato in principio sconvolgente, poi però ho voluto reagire, com'è nella mia natura, e mi sto impegnando per fare qualcosa per tutti. Quando un giorno nei libri di storia si descriverà il ventennio berlusconiano, e si parlerà della nuova resistenza che piano piano, dal basso, con le armi dell'onestà e della cultura, è riuscita a sconfiggere uno stile di vita sbagliato, incarnato nel nostro caso in Silvio Berlusconi, (perchè sono fermamente convinto che vinceremo) , beh cari amici, io e tanti altri come me potremmo dire, c'ero anche io, anche io ho fatto la mia parte, mi sono impegnato fino in fondo con tutte le mie risorse e le mie forze, per riuscire a creare un mondo migliore. Mi sento felice di far parte di una porzione di persone che mettono il bene comune di fronte al bene personale, e che affrontano la vita con serena onestà intellettuale.. Ieri sera, mi sono sentito parte della storia, e parte di una grande famiglia, sono sicuro che tutti insieme ce la faremo.. Grazie a Raiperunanotte e grazie a tutti noi che le abbiamo dato vita scendendo nelle piazze di tutta italia..
Sono meno preoccupato per il nostro futuro prossimo.
Varo Cavalli.