lunedì 1 febbraio 2010

L'importanza di un "articolo"

Una delle notizie più importanti di questi giorni, è quella che parla della chiusura di termini imerese, e non solo, tutta la "macchina" produttiva FIAT, sta per fermarsi, almeno in Italia. Infatti, come già purtroppo si poteva immaginare, la produzione si sposterà nell'est Europa, dove, tutti sappiamo, la mano d'opera costa decisamente meno... Ma non è questo che ha attirato la mia attenzione, durante l'Intervista alla Marcegaglia di stasera, a cui chiedevano per l'appunto una opinione al riguardo.

Sono stato fulminato da un "articolo", nel senso grammaticale della parola, pronunciato dalla capa di Confindustria, mi spiego meglio.. Dopo aver ripetuto la solita tiritera su gli ammortizzatori sociali, e compagnia bella, ha detto " bisogna pensare a quelle persone che perdono UN lavoro"... Subito ho pensato, è proprio ignorante, doveva dire IL, non UN, poi ho pensato, cazzo ma non ha sbagliato!! Ormai la mentalità del lavoro precario e intercambiabile è entrata a far parte della normalità..
Prima sarebbe venuto spontaneo dire, lui perderà il lavoro, perché fino a poco tempo fa, la sicurezza, la famiglia, la vita sociale, tutto poggiava, giustamente, su un posto di lavoro sicuro, che fino alla generazione precedente ha caratterizzato il nullaosta per poter iniziare tutto... Adesso non è più così, adesso il lavoro non è più niente, o perlomeno è determinato, ma non di spirito, di tempo!!! Quell'articolo, mi ha depresso molto..

Sono decisamente preoccupato per il nostro futuro prossimo..
Varo Cavalli