sabato 31 luglio 2010

Fini Vs Berlusconi Perché dovrei fidarmi?..




Ieri, 30/07/2010, per la politica del nostro paese, è stata una giornata storica. Gianfranco Fini, è stato espulso dal PDL senza possibilità di contraddittorio, per le seguenti ragioni : ritenuto colpevole di "stillicidio, di distinguo o contrarietà nei confronti del governo, "critica demolitoria alle decisioni del partito", "attacco sistematico al ruolo e alla figura del premier". Inoltre - ha ancora detto Fini - avrei "costantemente formulato orientamenti" e persino, pensate che misfatto, "proposte di legge che confliggono col programma elettorale". Per come sono fatto io, bastano queste poche righe, di un documento ufficiale, scritto dal pugno del miniduce, e controfirmato dalla maggioranza del consiglio dei ministri, per rendersi conto che questo gruppo di persone, non si rende conto di cosa voglia dire democrazia, ma soprattutto di come si vive in democrazia. Per me è inconcepibile non poter dire la mia solamente perché il capo la pensa in modo diverso, NON ESISTE!!! Pensate che sulla pagella delle elementari la maestra mi scrisse che non potevo fare a meno di dire ciò che pensavo, figuriamoci se potrei sostenere una cosa del genere da adulto.. Dopo l'espulsione, Fini ha deciso di passare al contrattacco, dicendo ciò che molti di noi dicono da ormai troppo tempo : "La concezione non propriamente liberale della democrazia che l'onorevole Berlusconi dimostra di avere, emerge anche dall'invito a dimettermi," perché "allo stato è venuta meno la fiducia del Pdl nei confronti del ruolo di garanzia di presidente della Camera indicato dalla maggioranza che ha vinto le elezionì". "Ovviamente non darò le dimissioni, perché è a tutti noto che il presidente deve garantire il rispetto del regolamento e l'imparziale conduzione dell'attività della Camera, non deve certo garantire la maggioranza che lo ha eletto. Sostenerlo dimostra una logica aziendale, modello amministratore delegato-consiglio d'amministrazione, che di certo non ha nulla a che vedere con le nostre istituzioni".





Quante volte ho espresso questo concetto, e come me migliaia di altre persone, con "a capo" Grillo e Di Pietro, quante volte abbiamo urlato il nostro sdegno di fronte ad un uso aziendale della democrazia e del nostro stato. Perché Fini è sempre stato zitto? Perché ? Scusate ma io non riesco proprio a fidarmi di lui, possibile che abbia scoperto solo ieri pomeriggio, che l'uomo con cui ha lavorato a strettissimo contatto per 16 lunghi anni, è semplicemente un delinquente fascista ? La moralità non può andare a periodi, se una cosa è immorale, lo è sempre.. Ogni volta che ha firmato le leggi pro Berlusconi, che sono più di 30, cosa pensava Fini? Non mi sento ne di apprezzarlo ne di ringraziarlo.
Stimo molto di più i sopracitati Grillo e Di Pietro, che senza doversi sottomettere ai voleri del capo, hanno lottato, crescendo di numero ogni giorno di più, mantenendo sempre la loro linea di legalità e fregandosene delle poltrone e dei giochi di potere..
Non so proprio cosa pensare, il mio ottimismo innato vuole che creda che la conversione sia avvenuta veramente, e che forse una coscienza, anche se in ritardo, si sia svegliata, d'altro canto, la mia razionalità nell' analizzare i fatti per ciò che sono, non mi da la possibilità di credere in tutto ciò, per il fatto che un uomo, che ha saputo la verità, quelle verità, fino al giorno prima, senza fare niente, cambi improvvisamente bandiera senza cercare un guadagno o un profitto qualsiasi..
Insomma, questa storia non mi piace in molte parti..
Non posso far altro che sperare che tutto ciò, contribuisca a far fuori Berlusconi e la lega, i nuovi fascisti, ma non vorrei ritrovarmi mai con Fini al potere.. Io quella gente li non la voglio più vedere CAPITO?!?!?
Teniamo duro e andiamo avanti, qualcosa accadrà..
Varo Cavalli..



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